Se sei in procinto di arredare casa, o di ristrutturarla, ti aspettano delle belle sfide. La più importante è quella di sfruttare nel migliore dei modi gli spazi, trovando la collocazione ideale a tutto ciò che ti serve. Ti viene in soccorso uno strumento imprescindibile: la pianta di casa. In quest’articolo imparerai a conoscerla e interpretarla, traendone così il massimo vantaggio.
Pianta casa: come usarla e perché è così importante?
Se hai accesso all’immobile, potresti pensare che non ti serva la pianta di casa, che ti basti prendere qualche misura ed effettuare i dovuti calcoli. Ti sbagli. Dalla nostra esperienza ti possiamo dire che è necessario un minuzioso progetto degli spazi su carta per evitare di commettere errori a cui non potrai rimediare.
La piantina dell’abitazione serve proprio a questo. Riproduce l’immobile in due dimensioni, rispettando fedelmente le proporzioni. All’interno delle stanze puoi inserire i tuoi mobili e capire subito se “ci stanno” e qual è la posizione migliore, sia a livello estetico, sia dal punto di vista funzionale. Puoi sbagliare tutte le volte che ti pare: ti basterà cancellare e riprovare.
Pianta casa: come interpretarla?
Tutte le piante di casa hanno alcuni elementi in comune. In particolare, prima di procedere con l’arredamento o con i lavori, è fondamentale che tu individui e riconosca 4 di questi “ingredienti”. Vediamoli insieme:
- pareti portanti. Sono disegnate con maggior spessore rispetto alle altre. La funzione portante può essere svolta anche dai pilastri, rappresentati come quadratini;
- muri che contengono tubature. Di solito non vengono anneriti in corrispondenza dei condotti;
- apertura di porte e finestre. Si tratta di archi facilmente riconoscibili. Devi tenerne conto nella scelta e nella disposizione dei mobili.
- Orientamento dell’immobile. Se è presente sulla pianta, è disegnato come un piccolo cerchio con una freccia che punta verso Nord.
Non disponi della pianta di casa? Potresti disegnarla. Ora che hai imparato a interpretare le piantine, hai le conoscenze di base per crearne una.
Misura le pareti, scegli una scala e riproduci fedelmente l’immobile. La precisione dev’essere massima. Altrimenti rischi, ad esempio, di pianificare male le quantità di materiali necessari per i tuoi interventi di manutenzione rispetto agli spazi e risorse che hai a disposizione.
La piantina serve proprio a questo. Riproduce l’immobile in due dimensioni, rispettando fedelmente le proporzioni. All’interno delle stanze puoi inserire i tuoi mobili e capire subito se “ci stanno” e qual è la posizione migliore, sia a livello estetico, sia dal punto di vista funzionale. Puoi sbagliare tutte le volte che ti pare: ti basterà cancellare e riprovare.